Tipicità regionali, riparte il Parco Agricolo Calabria

Una rete attiva per promuovere imprese agricole, artigiane e agricoltura sociale
Nei giorni scorsi – comunica in una nota il presidente Piero Renda – abbiamo rilanciato con maggiore passione civile il Parco Agricolo della Calabria, una rete di piccole imprese, che ha come valori fondativi di riferimento quelli delle Acli Terra e della Dottrina Sociale Della Chiesa; ne condivide i valori, in modo particolare i principi sociali della solidarieta’ e sussidiarieta’.
Il Parco Agricolo della Calabria (https://www.facebook.com/parcoagricolo.dellacalabria ) – prosegue la nota – è una rete attiva che promuove le tipicità dei prodotti agricoli e artigianali, presenti sul territorio regionale, valorizzandone la qualità ai fini di favorire occasioni di sviluppo economico e creare un nuovo modello produttivo. L’obiettivo è quello di coniugare la salvaguardia e valorizzazione del patrimonio naturale, orientato al miglioramento della qualità della vita e del benessere degli abitanti del territorio calabrese, consentendo di attivare politiche ed azioni di ricomposizione e trasformazione dei sistemi urbani ed extraurbani. Di sicuro interesse vi è anche il miglioramento dell’immagine del territorio, attraverso la salvaguardia delle aree agricole, in particolare delle aree “fertili” quali funzioni di rigenerazione ambientale o di produzione agricola, perché si possa creare un paesaggio di qualità.
Con il rilancio delle aziende del Parco Agricolo -aggiunge Renda – si deve sostenere la promozione, tutela e rappresentanza degli operatori, impegnati nel creare nuova occupazione nel settore primario, assieme alle loro famiglie che traggono dall’ambiente rurale, agricolo e agroindustriale le risorse di vita e di lavoro. Bisogna porre in essere iniziative in materia naturalistica, paesaggistica ed ambientale e riconoscere negli imprenditori agricoli e artigiani, nei GAS (Gruppi di acquisto solidale) nell’associazionismo rurale e artigianale, i protagonisti della produzione e della crescita culturale, sociale della gente del territorio. Di non secondaria importanza è la formazione tecnico-professionale degli operatori in campo agricolo-artigianale per radicare la piena partecipazione alla vita imprenditoriale e associativa. La rete attiva delle imprese è impegnata per promuovere lo sviluppo della cooperazione e dell’associazionismo, favorire, e valorizzare la trasformazione, conservazione, commercializzazione e valorizzazione dei prodotti agricoli.
Centrale e nella missione del Parco Agricolo della Calabria – conclude la nota del massimo esponente della rete di imprese – è lo sviluppo dell’agricoltura sociale e delle fattorie sociali, possibilmente in collaborazione e sinergia con le Facoltà di Agraria calabresi e le cooperative che già si occupano di azioni di sviluppo del territorio. Il Parco Agricolo ha attivato una piattaforma blog e un sito facebook per diffondere il marchio e le produzioni delle cinquanta imprese che hanno già aderito al progetto associativo. Grande interesse e tanta partecipazione verso una forma innovativa di micro-filiera che ha trovato risposta nei produttori e in una grande e storica associazione quale Acli Terra.
(nella foto in evidenza Piero Renda)